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sabato 4 gennaio 2025

Genova, 12 agosto 2024. Cronaca, ora dopo ora, di un ordinario inquinamento portuale.

 12 agosto 2024 

ARRIVI E PARTENZE: come cambia la concentrazione di biossido di azoto in via Bari e nel resto della città.

Dovrebbe essere evidente che le navi attraccate ai moli con tutti i loro generatori accesi, con le brezze che di giorno vanno dal mare verso le colline dovrebbero provocare  un pesante impatto sui quartieri collinari sottovento ai fumaioli delle navi attraccate.

Il diario di questa giornata, ora dopo ora, ci farà vedere come cambiano le cose: come si riempiono e vuotano i moli,  traghetti e navi da crociera che arrivano a Genova, come nel tempo varia la direzione del vento, come cambia la concentrazione oraria di biossido di azoto in diverse zone della città. In qu


Alle 06:50 e’ arrivata la prima nave (Rapsody) poi,  in rapida successione le altre sette e alle 8:59 tutte le banchine sono occupate.
Da sinistra: GNV Allegra, Rapsody, Moby Aki, Moby Otta, Moby Ale Due, MSC Orchestra, MSC Sea View.


In blu, traghetti e navi da crociera attraccati ai moli alle 09:07 del 12 agosto. Spenti i motori principali tutte accendono i generatori diesel per alimentare i servizi di bordo.
E tutti questi generatori, anche in assenza di fumi visibili,  immettono in atmosfera biossido di azoto, invisibile, ma molto nocivo.
Dalle 07:30 il vento ha cominciato a soffiare dal quadrante Sud ( dal mare)  e tutta la collina di San Teodoro è investita dalle emissioni convogliate di biossido di azoto in uscita dai fumaioli delle sette navi .


- Concentrazione media oraria (dalle 08:00 alle 09:00)di biossido di azoto registrata in sette stazioni ARPAL.
Da sinistra la localizzazione delle stazioni e la concentrazione di biossido di azoto ( NO2) in microgrammi per metro cubo: via Buozzi (57), via Bari (31), c.so Firenze (30), spianata Acquasola (3), corso Buenos Aires (57), corso Gastaldi (109), corso Europa (119)



Concentrazione media oraria dalle 13:00 alle 14:00 nelle sette stazioni ARPAL
La maggiore concentrazione di biossido di azoto (136 microgrammi per metro cubo) si registra in via Bari.
A seguire via Buozzi (124 microgrammi per metro cubo).


Alle 14:39 tutte le sette navi con i generatori accesi sono ancora attraccate alle banchine. Il vento ha continuato a soffiare dal quadrante sud.



Alle 18:12 la nave da crociera MSC Seaview lascia il porto.


Variazione oraria della concentrazione oraria di biossido di azoto in via Bari dalle 20:00 (ora legale) dell' 11 agosto 2024, alle 20:00 del 12 agosto. Gli orari ripostati nella figura corrispondono a quelli del Tempo Universale. Per avere il nostro attuale orario legale, bisogna aggiungere +2.
Dalle 08:00 (ora legale) alle 19:00 il vento ha sempre spirato dal quadrante sud. A dalle 07:00 la concentrazione oraria di biossido di azoto aumenta progressivamente fino a raggiungere la concentrazione massima, tra le 13:00 e le 14:00, 136 microgrammi/metro cubo.


Le frecce verdi rappresentano la direzione del vento registrata alle 14:50 presso le due stazioni meteo ARPAL del porto antico e di Righi.
La stazione ARPAL di via Bari si trova all’altezza della seconda stazione della cremagliera di Granarolo.



Alle 19:24 anche la GNV Allegra lascia il porto.
Alle 20:00 che concentrazione oraria di registrerà in via Bari (san Teodoro)?
Non perdetevi l’aggiornamento tra mezz’ora!


Alle 20:00 la concentrazione oraria di NO2 in via Bari (89 microgrammi per metro cubo) comincia a calare.
Effetto del mancato contributo delle due navi da crociera che hanno preso il largo ?



Alle 20:35, con venti da Sud,  restano ai moli sei traghetti,  con fumaioli fumanti per scaldare i motori in preparazione  alla partenza  .
Da Sinistra: Excelsior, Moby Otta, Moby Ale Due, Moby Wonder, Moby Orly.



Alle 22:00 nel porto resta solo un traghetto
E a quest’ora la direzione del regime di brezza si inverte e nella stazione meteo di porto antico il vento viene da nord, dalle colline…



E la concentrazione di biossido di azoto in via Bari (cerchio blu) scende a 26 microgrammi per metro cubo.
Tra poco, quando si sarà scesi sotto i 25 microgrammi per metro cubo  (limite giornaliero OMS 2021) chi vive in San Teodoro può finalmente aprire le finestre per dare aria “pulita” agli ambienti interni.






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