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mercoledì 5 febbraio 2014
Qualità dell'aria e della salute a Bra.
L'aria di Bra è decisamente brutta.
In questa cittadina, in provincia di Cuneo, nel corso del 2012, per ben centocinque giorni si è superata la concentrazioni di 50 microgrammi di polveri respirabili (PM10).
La legge a tutela dell'ambiente e della salute prevede che durante un anno, la soglia giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di aria, non possa essere superata per più di trentacinque giorni.
Come mostra il grafico, l'aria di Bra è la peggiore tra tutte quelle dei principali comuni del cuneense, anche se a partire dal 2006 si sono registrati sensibili miglioramenti.
A parlare di qualità dell'aria e di qualità della salute di chi quell'aria respira, il 3 febbraio ero a Bra, invitato dal comitato "Spiriti Liberi" .
Le cento persone che erano presenti nelle due salette del ristorante che ci aveva ospitate, tra cui alcuni amministratori della cittadina, hanno seguito con interesse la mia presentazione ed attivato un animato dibattito.
La serata è stata registrata e trasmessa in streaming.
Poichè il problema del superamento dei limiti delle polveri sottili (PM10, PM 2,5) accomuna gli abitanti di gran parte del Paese e costituisce un sicuro rischio per la loro salute è opportuno conoscere meglio l'argomento e far si che, chi deve intervenire per tutelare la salute dei sui concittadini, lo faccia e ripristini rapidamente la legalità.
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