Propongo un grande concorso internazionale: " COMPOSTIERE FAI DA TE".
Tutti coloro che si sono fatti una compostiera sono invitati ad inviarmi una foto della loro creatura, con una breve descrizione tecnica di come si è proceduto alla realizzazione.
La prima "nomination" è la compostiera realizzata da Anna e Antonio che, con sapienza, hanno assemblato quattro vecchie persiane alla genovese, altrimenti destinate ad essere "termovalorizzate".
Le migliori realizzazione classificate per categoria ( la meno cara, la più geniale, la più piccola...), avranno il premio di una pubblicazione nella "RETE".
Segue la descrizione tecnica degli autori della prima presentazione.
Come è stata realizzata. Con vecchie imposte trovate nel deposito di un artigiano locale, costruttore e installatore di infissi, che è stato ben felice di liberarsene! Ne abbiamo assemblate 6, con delle piastrine dritte e a "elle", posizionandole in modo che fosse visibile la parte in esterno e con i battenti in basso.Abbiamo fissato i battenti delle 4 ante laterali e posteriori. I due battenti della parte anteriore, invece, sono stati modificati spostando i fermi all'esterno. Saranno utilizzati come accesso per prelevare il compost maturo. Il tetto è apribile. Abbiamo utilizzato un piano di legno di una barca dismessa, fissato con cerniere alla cornice superiore.
Posizionamento. La compostiera non ha pavimento, poggia direttamente sulla terra. Abbiamo spianato il terreno e fatto un cordolo della dimensione della compostiera, utilizzando mattoni di cemento forato. La compostiera poggia sul cordolo ed è ancorata tramite delle barrette di ferro della lunghezza di 1,5 mt. Tali barrette vengono interrate facendole passare attraverso le cerniere già presenti nella struttura, perchè utilizzate per il fissaggio delle imposte alle cornici delle finestre, e agganciate a queste.
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