L' "aula" è stata la telenovela " Un Posto al Sole" e il fatto che i personaggi e l'ambientazione sia proprio Napoli ha dato maggiore enfasi a questa scelta, certamente non casuale.
Raffaele, il portiere di casa Palladini, il condominio dove si intrecciano le vicende dei suoi abitanti, sorprende uno dei giovani inquilini mentre lascia il sacchetto dei rifiuti a terra vicino ai contenitori della differenziata. E il malcapitato, sorpreso sul fatto, non solo si becca una ramanzina da parte del portiere sulla sua mancanza di senso civico e sui doveri di un genitore di garantire un futuro ai propri figli, ma deve subire anche una efficace lezione di differenziazione: i tappi metallici devono essere separati dai contenitori in vetro, le bottiglie di plastica vanno prima schiacciate e poi chiuse con il loro tappo.
Diciamo che era l'ora che la televisione di stato si accorgesse di quale potente strumento ha in mano per far passare messaggi di pubblica utilità.
E speriamo che la cosa continui. Visto che Raffaele è anche un ottimo giardiniere che cura con attenzione il giardino condominiale, sarebbe bella una prossima puntata "leggera" incentrata sulla decisione del condominio di fare compostaggio domestico. Non so se Minoli, l'ideatore di questa serie, è uno dei tanti lettori di questo Blog, ma chi può gli faccia arrivare questa proposta.
Intanto, a Napoli, a quanto pare, i portierti veri sono i protagonisti del successo della raccolta porta a porta avviata nel quartiere di colli Aminei ( 22.000 abitanti).
A quasi due mesi dall'avvio si conferma che la raccolta differenziata in questo quartiere ha raggiunto il 77%.
Non mancano i problemi, le polemiche, ma se conosco bene i miei paesani, da Napoli potrebbero arrivare belle sorprese.
Postato da: federico46 a 08:03 | link | commenti (5)
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