La risposta è certamente positiva. Già oggi ci sono aereoplani che volano utilizzando bio-carburanti.
Ma c'è un'altra rivoluzione possibile, il ritorno del più leggero dell'aria, nuovi dirigibili in grado di sfruttare il meglio delle attuali e future tecnologie, quali fibre di carbonio come leggere strutture portanti e celle fotovoltaiche distribuite sul grande involucro esterno per fornire tutta l'energia di cui le nuove aeromobili hanno bisogno.
Sarà il trionfo dello Slow Flight, del volo lento con una velocità di crociera sui cento trenta chilometri all'ora.
E i nostri cieli saranno solcati da lente aeronavi bellissime.
Un assaggio della bellezza che ci aspetta a questo sito www.dezeen.com/2008/01/10/manned-cloud-by-jean-marie-massaud/
dove potrete vedere una "megattera" galleggiare sulla foresta amazzonica.
Per il momento il progetto battezzato Manned Cloud ( Nuvola a conduzione umana) sarà un albergo volante che permetterà a pochi eletti di fare il giro del mondo in tre giorni, senza bisogno di aeroporti, per esplorare dall'alto i pochi luoghi remoti ancora rimasti.
Ma domani, potrebbe essere il modo di sportarsi di massa in un mondo liberato dal petrolio e dalla fretta.
Chi sà se potremo vederlo.
Postato da: federico46 a 17:19 | link | commenti (6)
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